Nuova IMU 2020

Ultima modifica 22 aprile 2021

La Legge di Bilancio 2020 ha previsto l’accorpamento della Tasi con l’Imu, con lo scopo di eliminare l’attuale doppia imposizione sugli immobili (Imu+Tasi) e il conseguente raddoppio di conteggi, versamenti, adempimenti a carico dei proprietari di immobili.

Chi paga la nuova Imu?

Come per la previgente imposta, la nuova Imu riguarda i proprietari di immobili e di aree edificabili, con esclusione delle abitazioni principali non di lusso (categorie catastale A/1, A/8, A/9) e relative pertinenze (una per categoria C/2, C/6, C/7).

In caso di fabbricato inagibile o inabitabile, edificio di interesse storico o artistico o abitazione data in comodato a parenti di primo grado che la utilizzano come abitazione principale la base imponibile è ridotta del 50% secondo le medesime regole già previste. Ugualmente, si confermano le esenzioni per i terreni agricoli.

Iscritti AIRE

Una variante significativa riguarda da quest’anno gli iscritti AIRE (italiani residenti all’estero) già pensionati nel paese di residenza, per i quali gli immobili posseduti in Italia non saranno più considerati assimilati all’abitazione principale, e quindi esenti Imu: dal 2020 per loro l’imposta si applica al pari degli altri soggetti passivi.

Scadenze di versamento

Le scadenze dei pagamenti sono confermate in due rate:

  • 16 giugno 2020 per l’imposta in acconto del primo semestre
  • 16 dicembre 2020 per l’imposta a saldo dell’anno

I versamenti possono essere eseguiti in autoliquidazione come in passato con il modello F24, da presentare in banca, alle poste o tramite CAAF, professionista o associazione di categoria.

In attesa della definizione delle nuove aliquote Imu, l’acconto di giugno dovrà corrispondere alla metà di quanto versato, a titolo complessivo di Imu e di Tasi, per l’anno 2019; con la rata di dicembre verrà operato il conguaglio, sulla base delle nuove aliquote.

Nel caso di contribuente non possessore di immobili nel 2019, che quindi non ha pagato Imu e Tasi, e che ha acquistato un immobile nei primi mesi del 2020, è possibile eseguire il versamento integrale a saldo al 16 dicembre, senza pagare l’acconto del 16 giugno 2020.

Codici da utilizzare

3914 - Terreni

3916 - Aree fabbricabili

3918 - Imu altri fabbricati

Dichiarazioni Imu

Il termine di presentazione della dichiarazione Imu, per tutti coloro che richiedono nuove riduzioni, agevolazioni, esenzioni o che devono comunicare dati sugli immobili e sui soggetti passivi non in possesso dell’ufficio tributi, è fissato al 30 giugno dell’anno successivo.

L’Ufficio Tributi è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.